domenica 28 settembre 2008

Sardegna 2008

Ecco la galleria fotografica della nostra settimana in Sardegna a settembre.
Il tempo non è stato così clemente, ma in queste foto potete notare la bellezza della Sardegna anche con il cielo coperto.

Ecco il link, oppure trovate il collegamento nella parte sinistra del Blog.

martedì 23 settembre 2008

Frank Herbert - Messia di Dune

Ho da qualche giorno rimesso negli scaffali il secondo volume del primo ciclo di Dune. Ben scritto, affascinante come il precedente, ma non allo stesso livello, forse la novità dei temi trattati nel primo libro, forse una trama che non ha mai decollato, in alcuni momenti noiosa. Verso la fine del libro il ritmo diventa serrato e la lettura è piacevole e piena di pathos.
Il nostro giovane Duca dopo 12 anni si ritrova a governare l'intero universo grazie ai suoi poteri di veggente e di mentat (una sorta di calcolatore umano). La trama si sviluppa su un complotto che la gilda di navigatori spaziali, il Bene Geserit, il Bene Teilaux (degli avidi esseri dalle mille facce che tramano contro qualsiasi popolo) fanno contro Paul. Egli ha già visto nelle sue mille dei possibili visioni le risoluzioni della vicenda e di come portare la sua discendenza a governare ancora l'universo intero, anche se a caro prezzo.
In questo volume la sorella di Paul, Alia, è ormai una donna adulta, ha gli quasi gli stessi poteri del fratello, ma non la stessa saggezza, ritroviamo anche Duncan Idaho ma non vi dirò nulla di lui, forse uno degli elementi più belli del libro.

Fra qualche mese leggero il terzo volume, concluderò la serie, e magari ritornerò su questo post dopo aver capito alcune cose poco chiare del finale.

venerdì 12 settembre 2008

Death Magnetic - Metallica


Finalmente posso ascoltare Death Magnetic, il nuovo album dei Metallica, non mi pronuncio sulla qualità perché come tutta la musica va ascoltata almeno 2, 3, 4 volte per apprezzare a pieno i brani.
Le immagini che ho allegato sono della versione Limited.

giovedì 4 settembre 2008

Frank Herbert - Dune



Sapevo dell'esistenza di questo romanzo è della sua popolarità ma non immaginavo fosse così ben scritto. Dune nome in codice del pianeta Arrakis e quasi totalmente disabitato, è un immenso deserto di sabbia. Gli Harkonnen, una potente casata, è stata nominata dall'imperatore Padiscià di goverare in suo nome per raccogliere la spezia, una potente droga esportata in tutto l'universo che solo nel deserto di Dune prolifica. Ma i piani dell'imperatore sono ben diversi per questa casata di assassini quello di distruggere un'altra importante casata, quella del Duca di Leto gli Atreides. Vengono convocati e gli viene imposto lasciare il loro pianeta natio Caladan, ricco d'acqua e di vegetazione, quasi uno shock per tutta la corte che si dovrà trasferire, tranne per Leto. Il Duca sente il presentimento di una trappola degli Harkonnen ed è troppo preso dai complotti e tradimenti per pensare ad altro. Suo figlio Paul di 15 anni partirà con lui per Dune, egli ha l'inconscio presentimento di esserci già stato e sogna persone mai viste. Paul è molto speciale, è stato educato secondo l'antica religione Bene Geserit anche se loro non la chiamano religione ma scuola femminile di addestramento fisico e mentale, sua madre Jessica, concubina dal Duca, ha trasgredito a un ordine della scuola ed ha addestrato suo figlio al Bene Geserit.

Paul ancora non lo sa, ma la sua vita cambierà enormemente dopo essersi trasferito su Arrakis, sarà istruito dal padre per la successione al ducato e farà la conoscenza di un nuovo mondo e del popolo del deserto, i Fremen, a lui sconosciuti. Il ritmo del libro è sempre serrato, ricco di colpi di scena e fanta politica, un pizzico di misticismo (anzi molto) e molta originalità. L'ecologia di Dune è curata nei dettagli e molto affascinante. Solo leggendolo capirete chi è Muad'Dib.
Il concetto di progresso è un meccanismo protettivo che ci difende dai terrori del futuro.
"dalla raccolta , della principessa Irulan"